Sono state esaminate le associazioni tra disfunzione olfattiva, patologia di Alzheimer ( AD ) e sindrome da rischio cognitivo motorio ( MCR ), una sindrome pre-demenza caratterizzata da disturbi cognitivi e andatura lenta associata al rischio di malattia di Alzheimer e altre demenze.
È stata condotta un'analisi retrospettiva di uno studio prospettico di coorte per esaminare se la funzione olfattiva al basale fosse associata al rischio cognitivo motorio incidente in 1.119 adulti di età pari o superiore a 60 anni ( 75.1% femmine ).
L'associazione tra le prestazioni al test BSIT ( Brief Smell Identification Test ) e il rischio cognitivo motorio incidente è stata calcolata utilizzando i modelli di Cox e riportata come hazard ratio ( HR ) aggiustando per fattori demografici, di comorbilità e cognitivi.
Inoltre, è stata valutata la relazione tra patologia di Alzheimer post mortem e patologia non-da-malattia di Alzheimer e funzione olfattiva al momento della diagnosi di rischio cognitivo motorio utilizzando modelli di regressione lineare aggiustati per sesso, istruzione, età alla morte e tempo dalla diagnosi alla morte.
Ci sono stati 544 casi incidenti ( 48.6% ) di rischio cognitivo motorio in un follow-up mediano di 3.94 anni.
I punteggi BSIT inferiori ( scarso olfatto ) al basale sono stati associati a un aumento del rischio cognitivo motorio incidente ( HR per un aumento di 1 punto nel punteggio BSIT 0.92 ) in modelli completamente aggiustati.
I pazienti con iposmia ( punteggi inferiori o uguali a 8 al test BSIT ) al basale ( 26.6% ) hanno presentato un aumentato rischio cognitivo motorio ( HR 1.44 ) rispetto a quelli con normale funzione olfattiva.
Livelli più elevati della misura composita di patologia di Alzheimer globale e presenza di patologia da corpi di Lewy sono stati associati a punteggi BSIT inferiori al momento della diagnosi di rischio cognitivo motorio incidente ( n=118 ).
La densità dei gomitoli neurofibrillari tau, una componente specifica della patologia da malattia di Alzheimer, è risultata inversamente associata alla funzione olfattiva, e la correlazione è rimasta dopo aver controllato la sindrome da deterioramento cognitivo lieve e la presenza di patologia da corpi di Lewy.
I risultati hanno fornito evidenza che la disfunzione olfattiva precede l'incidenza di rischio cognitivo motorio ed è correlata alla patologia di Alzheimer, fornendo un approccio clinico alla stratificazione del rischio e al sottotipo di rischio cognitivo motorio. ( Xagena2022 )
Kravatz NL et al, Neurology 2022; 99: e1886-e1896
Neuro2022
